In data 3 aprile 2025, il Sindacato SAESE ha proclamato uno sciopero per l’intera giornata, previsto per il 23 maggio 2025, nel rispetto delle disposizioni della Legge n. 146/1990. A seguito di un confronto con la Commissione di Garanzia sull’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, in data 9 aprile 2025 lo sciopero è stato rimodulato in forma simbolica, con un’astensione dal lavoro della durata di un solo minuto.
La proclamazione e la successiva rimodulazione sono state comunicate regolarmente secondo quanto previsto dalla normativa vigente, che prevede la pubblicazione delle astensioni sul Cruscotto degli scioperi del Dipartimento della Funzione Pubblica e sui canali ufficiali del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM).
Nonostante la regolarità formale, i funzionari Talamo (Funzione Pubblica) e Iannettone (MIM) non hanno pubblicato né diffuso l’avviso, contrariamente a quanto accaduto con altri scioperi nello stesso periodo. Il SAESE ha quindi presentato denuncia alla Commissione di Garanzia, la quale, nella seduta del 20 maggio, ha giustificato la mancata pubblicazione sostenendo che lo sciopero simbolico non incide sui servizi essenziali e pertanto non richiede comunicazione.
Il SAESE ha risposto sottolineando che la legge non prevede eccezioni basate sulla durata dello sciopero e che la mancata pubblicazione viola i principi di trasparenza e parità di trattamento sanciti dalla Costituzione e dalla giurisprudenza. È stata inoltre denunciata una possibile ingerenza e sconfinamento di funzioni da parte della Commissione.
Ad oggi, nonostante la replica e le integrazioni inviate, non è ancora pervenuta alcuna risposta ufficiale, lasciando aperto il nodo sulla tutela del diritto di sciopero e sulla trasparenza delle procedure amministrative.
Per maggiori informazioni consultare i seguenti allegati:
Commissione Garanzia Sciopero 1