Per capire la vicenda bisogna fare riferimento al primo riscontro che abbiamo ricevuto dal Dipartimento della Funzione Pubblica (All. Riscontro/Talamo 2), che ci hanno notificato il 27/09/2024 sia via PEC che via PEO. Segue la nostra replica del 30/09/2024 (All. Replica), e il loro secondo riscontro dell’ 01/10/2024 (All. Talamo 3), al quale abbiamo replicato il 03/10/2024 (All. Controreplica). Il Capo Dipartimento della Funzione Pubblica, resosi conto che abbiamo documentato il fatto che il Funzionario Responsabile del Procedimento aveva dichiarato il falso per ben due volte (All. Talamo 2/Talamo 3), l’ 08/10/2024 si è limitato a chiedere all’Authority l’n-simo parere (All. Quesito) per poter sabotare il nostro sciopero, legittimo a tutti gli effetti. In seguito a ciò, il 10/10/2024 abbiamo trasmesso le nostre osservazioni (All. Osservazioni/N. di Protocollo) e il 14/10/2024 è arrivato il parere dell’Authority (All. Commissione Garanzia Sciopero 4), non vincolante per le due Amministrazioni Centrali, ma sfruttato per evitare di diramare il nostro sciopero all’utenza (All. MIM 1/MIM 2/MIM 3). Questo ci porta, per logica, a denunciare nuovamente queste omissioni e i vari reati correlati alle AAGG.
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